Piena intesa e basi per un progetto sinergico sul turismo e sulla formazione. IPSEO Carlo Porta e Ministro del Turismo e dell'artigianato

Dopo una serie di incontri tra Souheil Chaabani - Direttore dell’Ente del Turismo Tunisino per l’Italia e Raffaele Romeo - docente e rappresentante dell’Istituto alberghiero Carlo Porta di Milano, sono state create le basi per un progetto sinergico tra le organizzazioni di formazione alberghiera italiana e quella della Tunisia.

L’incontro decisivo si è tenuto in occasione della Borsa Internazionale del Turismo lo scorso 11 aprile, a cui hanno partecipato una delegazione tunisina guidata dal Ministro del Turismo e dell’Artigianato, Mohamed Moez Ben Hassine, il direttore dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo in Italia, Souheil Chaabani, Salim Msallem, vicepresidente nazionale e presidente regionale della Federazione dei ristoranti turistici di Djerba, e il Ministro del Turismo e Artigianato della Tunisia e Davide Valia ( ACREE )

Si è parlato di progetti di scambi per la creazione e l’esportazione del modello di ospitalità italiana.
L’intento è quello di coinvolgere alcuni importanti istituti alberghieri italiani, individuando Raffaele Romeo e l’Istituto Alberghiero Carlo Porta quale organizzazione di riferimento del progetto.
Questo è stato possibile per la particolare importanza che l’Istituto Porta dà ai rapporti internazionali della Scuola, con la partecipazione ad associazioni internazionali e a concorsi europei, con gemellaggi con scuole straniere e l’offerta agli studenti di esperienze professionali e di studio all’estero.
Verranno coinvolti altri Istituti Alberghieri del territorio Nazionale al fine di ampliare il progetto e collaborazioni proficue.

L’incontro si è concluso con l’intento tra le parti di attivarsi al più presto per avviare progetto, una giornata molto positiva l’avvio di un progetto di sicuro interesse per la cooperazione tra Italia e Tunisia.
Un ringraziamento particolare alla Dirigente del Carlo Porta Prof.ssa. Rossana Di Gennaro per l’eccellente accoglienza e per la fattiva collaborazione.
Il Ministro ha invitato i rappresentanti dell’istituto per una visita in Tunisia.
Riportiamo una sintesi dei punti salienti dell’accordo, che prevede che vengano organizzati viaggi e incontri tra la formazione italiana e quella tunisina: 

1. Scambi culturali per gli studenti, in particolare per quelli degli Istituti Alberghieri superiori, lo scambio culturale può trasformarsi in un periodo da passare in un’altra scuola insieme ai loro coetanei, non solo per vivere un’esperienza ma anche per sperimentare un sistema scolastico diverso per vivere a tutto tondo l’esperienza di interscambio.

2. Stage/Erasmus: gli studenti saranno coinvolti in tirocini per lo più ad esperienze lavorative, gli scambi culturali prevedono un periodo di studio all’interno degli istituti tunisini. Studiare in un’altra realtà formativa permetterà di allargare ed espandere le proprie conoscenze ed abilità, di conoscere un altro punto di vista riguardo gli aspetti teorici e pratici della propria formazione, di internazionalizzare del proprio percorso professionale.

3. Formazione e aggiornamento per i docenti della formazione alberghiera tunisina, dall’agroalimentare ai sistemi gestionali e dell’ospitalità.

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